Il mondo del beverage sta cambiando al punto che la fiera di Padova manda in pensione, dopo 16 edizioni, la manifestazione Tacnobar&Food per lasciare spazio ad un nuovo evento in linea con la rivoluzione portata dal covid-19.
Covid-19
Tra i tavolini del bar e i tavoli del ristorante. Del mercato del Food & Beverage se ne occuperà, dal prossimo aprile, Bar Next che si impone di escogitare un nuovo modo di concepire il bar e il ristorante.
Le parole di Andrea Navia: GRS Ricerca e strategia
“Se dovessi dare una parola chiave per spiegare la situazione dei bar in questo momento sarebbe fiducia. È necessario ricrear un clima di fiducia, il consumatore lo chiede, ne ha bisogno e gli esercenti possono farlo. Stanno cambiando i comportamenti del consumatore e i locali devono per forza rincorrerli.
Questo vorrà dire: cambiare l’offerta, le strutture e gli spazi interni. Alcuni stanno lavorando su più turni nella stessa fascia pranzo-cena. Sarà necessaria un’innovazione proprio al livello di prodotto.
Infatti abbiamo visto che quando i contagi calano, si stabilizzano quanto meno e la fiducia sale. Però la lezione che abbiamo imparato dagli osservatori è che se si lavora tutti assieme, se si fa squadra e si ragiona in gruppo, si lavora per la sicurezza del consumatore si genera fiducia e si riparte”. Nella ristorazione è scomparso il buffet, ma siamo solo all’inizio.
Le parole di Erminio Alajmo: presidente Fipe Veneto
“Vogliono tranquillità, distanziamento e sicurezza. Ogni giorno ci cambiano le regole e in questo momento qua la ristorazione può dare degli introiti, ma su un locale grande non è sufficiente.
Questo perché la banchettistica è sparita e le persone hanno ancora paura di venire. Ci sono ancora degli accordi e della propaganda che fanno ancora impaurire la gente.