Sarà Catherine Deneuve quest’anno a ritirare il leone d’oro alla carriera alla 79° edizione della Mostra del Cinema. L’attrice francese ha legato il suo nome alla mostra sin dai primissimi esordi nel cinema
La reazione di Catherine Deneuve
Ha accolto la notizia con un “è una gioia, la mostra” – ha aggiunto – “mi ha accompagnato spesso in molti film”.
Le motivazioni della scelta
Il direttore della mostra, Alberto Barbera, ha scelto l’attrice francese per l’onorificenza di quest’anno “per il numero impressionante di film” – ha dichiarato – con importanti attori e registi europei, tra cui Luis Buñuel, Francois Truffaut, Roman Polanski, Marco Ferreri, Marcello Mastroianni, Gerard de Pardieu. Per i premi ottenuti” – “ha proseguito – e per la candidatura all’Oscar come attrice protagonista. Privilegio raro per un’artista non americana”.
Barbera continua definendola “una bellezza raffinata e senza tempo”. L’attrice, che ha vinto il Leone d’oro con ‘Bella di giorno’ di Luis Buñuel nel 1967 e la Coppa Volpi come miglior attrice per Place Vendôme di Nicole Gracia nel 1998, è definita dal direttore della mostra come “figura tra le più le più rappresentative della Nouvelle Vague”.
E’ definita dal direttore della mostra “testimone privilegiata” di un’idea di stile che si identifica con la moda d’oltralpe. Ed è passata ad incarnare l’essenza della diva universalmente riconosciuta, affermandosi tra le più grandi interpreti della storia del cinema. “Bella di Giorno” del 1967 è l’interpretazione elencata nelle 100 migliori di tutti i tempi secondo il Premiere Magazine.
La svolta
Una nuova svolta nella sua carriera arriva nel 1981, con l’interpretazione nel film “Ultimo Metro” di François Truffaut. Grazie a questo vince il suo primo César come migliore attrice. Nel 1992 arriva la candidatura all’Oscar con il film “Indocina”. E nel 2006 è stata presidente della 63^ Mostra del Cinema di Venezia.
Vita privata di Catherine Deneuve
La Deneuve ha avuto una figlia da Marcello Mastroianni.