La buona notizia di oggi riguarda i musei di Venezia che dovrebbero diventare più moderni e a misura di disabili. Maria Cristina Gribaudi, neopresidente della Fondazione Musei Civici, in commissione consigliare a Mestre assieme alla direttrice Gabriella Belli e all’assessore al Turismo Paola Mar, ha rivelato alcune linee guida per i prossimi anni. L’obiettivo è trasformarli in luoghi accoglienti, intercettare la domanda di giovani e donne, ma anche delle persone con difficoltà motorie e, infatti, si sta studiando, assieme alle associazioni dei disabili, come intervenire e dove intervenire in 11 musei per migliorare l’accessibilità.
I provvedimenti dovrebbero prevedere anche un “menù bambino”, istituendo un posto dove cambiare il bebè, distributori d’acqua. Un altro obiettivo ritenuto molto importante è rappresentato dalla modernizzazione introducendo il wi-fi, ma anche trasformarli in “salotti” aperti alla città metropolitana, sfruttando le location d’eccezione di cui dispone Venezia: giardini, terrazze, vista sul canale Grande. Il wi-fi sarà in funzione a Ca’ Pesaro e Ca’ Rezzonico entro il 18 giugno, per l’Art Night 2016, poi verrà allargato al resto dei musei.
