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Olimpiadi invernali 2026, lavori e controversie

Le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 vedono ANAS alla guida delle infrastrutture mentre la pista da bob a Cortina suscita controversie ambientali e decisioni cruciali

Olimpiadi invernali, Milano Cortina 2026, il Governo Meloni ha deciso di nominare un commissario per la realizzazione delle cinque opere infrastrutturali e la scelta è caduta sull’ANAS.

I lavori previsti per le Olimpiadi Milano Cortina 2026

L’amministratore delegato dovrà occuparsi, tra gli altri, delle varianti di Longarone di Cortina, in provincia di Belluno, lungo la Strata Statale 51. Rimane il fiato sospeso sulla pista da bob. Entro domani il CIO deciderà dove si faranno le gare olimpiche di questa specialità. I tempi per l’apertura dei cantieri sono comunque stati fissati, ossia entro la metà di febbraio.

La ditta Pizzarotti si è aggiudicata i lavori per 81.600.000 euro con l’impegno di consegnare l’opera entro 625 giorni. La cifra poi salirà a 120.000.000 euro per le spese amministrative di progettazione, di analisi, di terreni e di IVA. Si tratta di una pista light secondo le parole di Luca Zaia, che sarà realizzata sul solco dell’ex Eugenio Monti. Si tratta di 1445 metri, 16 curve e 107 metri di dislivello.

Le perplessità del CIO e di Luca Zaia sulla realizzazione della pista da bob

Ma dovrà essere comunque distrutta una parte di bosco, cosa che aumenta la perplessità del Comitato Olimpico al punto che il direttore ha dichiarato che queste sedi sono estremamente complesse in termini di costi, di eredità e di tempistiche, riferendosi alle opzioni in Italia. Una dichiarazione che ha spinto la Confindustria Veneto a lanciare un appello sabato scorso affinchè le gare di bob si tengano a Cortina.

Il governo italiano sembra comunque deciso a realizzare la pista in ogni caso, trattandosi di un’opera coperta dai fondi pubblici. Ma Luca Zaia, invece, lega la pista alle gare. Queste le sue dichiarazioni del 18 gennaio scorso: “Se CIO accetterà, ma questo lo dovremo capire, in base alle garanzie che verranno date sulla tempistica, il bob si potrà realizzare. Io dico che va comunque realizzato solo nella condizione in cui sarà ad ospitare le Olimpiadi”.

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