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Blitz in Via Piave: chiuso un Hotel e denunciati ladri seriali

Altri 80 militari hanno setacciato la zona di via Piave perlustrando bar, alberghi e identificando gli ospiti. C'è un nuovo fenomeno: l'ingestione di decine di ovuli di droga per sfuggire

L’Hotel Giovannina di Mestre è stato chiuso per 6 giorni, grazie al blitz organizzato per disposizione del Questore. All’interno, carabinieri e Polizia di Stato vi hanno trovato persone alterate dall’alcol, un ricercato e nell’albergo un italiano è stato trovato morto per overdose.

Non venendo inviati i nomi degli ospiti alla Questura, questo è l’esito di uno dei tanti blitz organizzati in queste settimane a Mestre e Marghera.

Ultimi blitz

Nel corso dell’ultimo, questa volta con 80 carabinieri del quarto battaglione veneto, con elicotteri e cani anti droga, sono state identificate 62 persone.

“L’obbiettivo di queste perlustrazioni,” ha spiegato il Prefetto Michele Di Bari: ” è quello di conoscere le persone che frequentano la zona, e dare agli investigatori un quadro chiaro di chi concorre alla formazione di queste comunità.” Persone che vivono ai margini della società, compiendo atti di microcriminalità e assumendo stupefacenti.

Arresti

In due mesi sono state arrestate 7 persone in fragrante di reato, tra le quali 5 nigeriani che avevano ingoiato ovuli di eroina e cocaina. L’ultimo arresto è avvenuto il 30 settembre, si tratta di un tunisino su cui pendeva l’ordine di presentarsi all’autorità giudiziaria, poiché durante uno dei controlli aveva ingerito le dosi. Si tratta di un nuovo fenomeno riscontrato in questa settimana nella zona.

Beccati i ladri seriali

La Polizia di Stato inoltre, ha denunciato due stranieri con l’accusa di aver messo a segno 6 furti dall’inizio dell’anno. Hanno svuotato con un passpartù le casse di tutti i supermercati della zona. Per smascherarli si sono servite del sistema automatico di riconoscimento facciale.

Identificati e denunciati anche i due stranieri che hanno rapinato del cellulare e del denaro una persona che stava transitando nel sottopasso ciclo-pedonale di Via Dante, dopo averlo preso a pugni.

Le case abbandonate

Continua anche la demolizione degli edifici vuoti, spesso rifugio dei senzatetto. Queste sono le immagini dell’ex Hotel Adriatico di Via fratelli Bandiera, di proprietà dell’ESU, dove dovrebbe sorgere una struttura per studenti.

Leggi Anche: Hotel Giovannina di Mestre chiuso dal Questore per 7 giorni

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