La Voce della Città Metropolitana

Doriano Calzavara: salvare l’azienda con consegne a domicilio

Lo shopping natalizio potrebbe andare meno peggio se solo ci si organizzasse. L'appello a non abbattersi arriva da Doriano Calzavara presidente da 15 anni di Confcommercio Venezia. Calzavara ha salvato la sua azienda con le consegne a domicilio ricorrendo a corrieri locali più economici rispetto alle grosse reti internazionali

Doriano Calzavara è una figura storica nel commercio della terraferma Veneziana, ex presidente di Confcommercio, ora è gestore di una catena di erboristerie.  Recentemente, per far fronte alle ingenti perdite causate dalla pandemia, Calzavara ha impostato una rete di corrieri per distribuire beni senza ricorrere ad Amazon.

Doriano Calzavara, distribuzione di beni all’Italiana

“A marzo quando ci hanno chiuso abbiamo capito che bisognava fare qualcosa, non piangersi addosso, è una cosa che abbiamo cominciato a fare da poco” dice Calzavara riguardo le consegne a domicilio.

Per sopperire alla situazione Calzavara ha quindi contattato alcuni corrieri e ne ha scelto uno per consegnare le sue merci in tutta Italia a tariffe concorrenziali competitive, 6 euro per un trasporto in tutto il paese.

“Amazon non paga le tasse in Italia, , io do lavoro a corrieri italiani che lavorano con noi e pagano le tasse qui” dice Calzavara. “Se tutti facessero come me non servirebbero consorzi o intermediari, basta alzare il telefono per imbastire un servizio di consegne a domicilio”

Il commerciante commenta su come il giro di consegne sia ancora limitato perché i clienti non si aspettano circuiti di distribuzione indipendenti dai conglomerati; “loro sanno che noi siamo fermi sulla porta del negozio, non si sognano di avere i prodotti consegnati a casa, serve pubblicizzazione” afferma Calzavara.

Prima di riadattarsi con questa iniziativa gli stabilimenti di Calzavara avevano visto una perdita di business di ben 80%, ora ridimensionata a un 30%.

“Ci sono già altri ad aver fatto la stessa cosa in questo periodo, io stesso l’ho copiata da un collega partito fin da prima del lockdown;  questo ora può farlo solo un 10%, ma nel tempo saranno sempre di più, la doppia porta fisica e virtuale dei negozi è il futuro dei dettaglianti”.

E-commerce e il futuro di Mestre

“Queste possibilità permetteranno di mantenere aperti i negozi rimasti a Mestre, vent’anni fa abbiamo perso i clienti ai supermercati, adesso li perdiamo alla rete online”; commenta Calzavara “ma questo effetto si può contrastare con una propria piccola rete di distribuzione, spedire i prodotti a casa è un’ottima idea per tutti”

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