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Allarme baby gang: la polizia continua la caccia

Il fenomeno delle baby gang è tutt’altro che in declino. E’ scattato un nuovo allarme nel quartiere di Altobello a Mestre.

Il fenomeno delle baby gang è tutt’altro che in declino. E’ scattato un nuovo allarme nel quartiere di Altobello a Mestre: in questo momento un gruppo di ragazzini sta creando disagi nel quartiere con minacce a atti vandalici.

Negli ultimi giorni hanno circondato una persona inerme pronti a picchiarla, la settimana scorsa hanno appiccato un fuoco ad un’automobile. Ancora da chiarire se ci sia un collegamento con il proprietario che poco tempo prima aveva denunciato il furto di una bicicletta.

E’ certo però che la baby gang si muove in modo molto simile a quello del gruppo che aveva mandato all’ospedale un ventenne alto un metro e novanta sempre nella stessa zona. La banda ha picchiato il fratello di 18 anni che li aveva denunciati per il furto di un monopattino: alla famiglia sono addirittura arrivati biglietti minatori.

Alcuni anni fa i baby bulli avevano cominciato a muoversi prendendo di mira la comunità bengalese, tanto che si era arrivato all’organizzazione di una manifestazione di protesta degli extracomunitari a Mestre. Tuttavia pare che la situazione non sia migliorata: un mese fa il portavoce dei cittadini bengalesi ha denunciato tre aggressioni nel giro di pochi giorni.

Della banda autrice del pestaggio dei due fratelli tre sono stati identificati e denunciati, gli investigatori sono sulle tracce degli altri membri. Uno dei due fratelli è stato invitato alla festa della polizia in programma il prossimo 10 Aprile al museo M9.

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