L’avvio della ZLS
Questo programma, lanciato con un annuncio dall’assessore allo sviluppo economico del Veneto Roberto Marcato, offre un’opportunità senza precedenti grazie a 80 milioni di euro in credito d’imposta e agevolazioni economiche e burocratiche.
La ZLS è progettata per stimolare lo sviluppo economico e la rinascita delle aree di Porto Marghera e del Polesine, coinvolgendo un ampio territorio che include non solo Venezia ma anche altre città e comuni come Rovigo, Chioggia, e molti altri.
L’incontro che ha segnato il lancio dell’iniziativa si è tenuto presso la sede della provincia di Rovigo, con la partecipazione di sindaci, rappresentanti delle province, dell’autorità portuale, categorie economiche e parti sociali.
Gli attori locali
L’assessore Marcato ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, definendola un’opportunità unica per il Polesine e Porto Marghera. Ha inoltre esortato a promuovere l’iniziativa a livello globale per attirare investimenti.
“Oggi c’era davvero entusiasmo e consapevolezza dell’opportunità straordinaria che stiamo offrendo. Investire in questa zona non è solo possibile, ma è assolutamente conveniente,” ha dichiarato Marcato.
Gestione e monitoraggio della ZLS
La gestione degli interventi sarà affidata a un comitato di indirizzo composto da Regione Veneto, autorità portuale e Governo, con l’intenzione di creare un tavolo permanente che includa anche i sindaci locali.
Questo tavolo avrà il compito di monitorare e aggiornare le strategie di investimento, garantendo un confronto continuo e l’adattamento alle esigenze emergenti.
Con questa iniziativa, l’area si prepara a un rilancio significativo, promettendo benefici economici e occupazionali per il territorio.
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