L’argomento centrale del Festival dei Matti edizione 2018 è la follia. Si vuole andare oltre i luoghi comuni e fare una riflessione seria che ne valorizzi gli aspetti creativi
Il Festival dei Matti nasce per portare la follia al centro di una riflessione seria, che ne valorizzi anche le potenzialità creative. La nona edizione, in programma dal 17 al 20 maggio, ha come titolo “A margine. Abitare luoghi comuni” e toccherà diverse zone di Venezia. Dal Teatrino di Palazzo Grassi al CFZ di Ca’ Foscari alle Zattere.
Spesso la follia è una scusa per mettere a margine, separare, isolare. A 40 anni esatti dalla Legge 180, conosciuta come Legge Basaglia, si parlerà di quei luoghi comuni che chiudono i discorsi e i dialoghi innalzando dei muri. Tra i protagonisti del Festival edizione 2018 ci sono tanti personaggi dello spettacolo, registi, filosofi, artisti e persone che hanno avuto un’esperienza diretta con la follia o ne sono semplicemente interessati.
Tra loro c’è il conduttore radiofonico Massimo Cirri, la cantautrice Cristina Donà, lo scrittore Tiziano Scarpa, l’antropologo Franco La Cecla e altri. Alla fine della rassegna andrà in scena uno spettacolo emozionante e poetico, “Letizia Forever”.
