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Il mare ha ingoiato la sabbia e scaricato detriti

Adiamo a capire cos'è accaduto nelle ultime ora nella regione: duramente colpite le spiagge del Lido e soprattutto di Pellestrina. La spiaggia di Jesolo è carica di detriti.

Il mare si è accanito sui resti della passeggiata della pineta di Jesolo che erano stati risparmiati nei giorni scorsi, in parte anche perché protetti dalla duna costruita a protezione della zona in assoluto più esposta del litorale jesolano.

L’amministrazione comunale e gli operatori turistici sono preoccupate per la montagna di detriti portata dai fiumi che la mareggiata ha depositato sulla spiaggia. E’ probabile purtroppo che arrivino altre tonnellate almeno fino a domenica.

Il mare accanito su Jesolo

Il sindaco stima che l’intervento di ripristino costerà un milione di euro.

Christofer De Zotti, Sindaco di Jesolo: “E’ una situazione grave. Perché ovviamente quando in questo periodo dell’anno arrivano mareggiate e maltempo, o danni li lascia alle spalle. Possiamo dire che sono danni contenuti. Perché comunque è interessata una porzione della spiaggia della pineta. Danni anche ingenti ma comunque in un perimetro limitato. Poi invece abbiamo per tutta l’estensione della spiaggia un grande apporto di detriti. Verosimilmente questi continueranno ad arrivare anche nelle prossime ore.

Ciò non significa altro che tanto denaro da investire nella pulizia della spiaggia. Intanto aspettiamo ancora qualche giorno che finisca il maltempo per avere una cognizione più completa dei danni. Sicuramente però siamo sopra al milione di euro. E sicuramente abbiamo bisogno dell’intervento della Regione o dello Stato, perchè le somme della nostra commissione non basteranno.”

I lavori di recupero

A preoccupare la Federconsorzi Arenili sono molteplici. Non solo dovranno recuperare la sabbia e i detriti. Ma bisognerà ripristinare le dune che in questi giorni si sono rivelate uno studio importante per difendere il territorio, anche dove sono state inghiottite dalla marea.

Antonio Facco, Presidente Federconsorzi Arenili: “La tensione è ancora bella alta. Fino a domenica. In alcune zone il mare ha mangiato praticamente tutta la duna. In più nelle zone critiche dove aveva lambito nei giorni scorsi la passeggiata, in questa situazione, ha proprio portato via tutto. E’ possibile che abbia mangiato circa 25 mila m cubi di spiaggia.”

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