Venezia Cambia

Beraldo, verso una progettazione sostenibile

Roberto Beraldo esplora l'impegno dell'Ordine degli Architetti nella progettazione sostenibile e multidisciplinare per affrontare sfide ambientali cruciali

Il conduttore Paolo Dalla Vecchia chiede a Roberto Beraldo (Presidente dell’Ordine degli Architetti della Città Metropolitana di Venezia:) qual è la posizione dell’Ordine degli Architetti sulla lotta al cambiamento climatico e la cura dei territori della Città Metropolitana di Venezia per un’architettura di qualità.

Beraldo racconta la storia dell’impegno dell’Ordine degli Architetti

Roberto Beraldo: “Certamente la storia dell’Ordine degli Architetti in relazione ai problemi dell’emergenza climatica viene da molto lontano. Già con il DPR 328 del 2001, i nostri organi nazionali hanno sentito la necessità nell’azione all’evoluzione della professione rispetto ai temi dell’emergenza climatica, del contenimento dei consumi energetici, del risparmio delle risorse del territorio e della capacità di riuso e di riciclo degli edifici. Per questo i nostri Ordini che prima erano degli Architetti, ora sono diventati Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, riunendo una molteplicità di professionalità tutte diverse che si occupano della cura del costruito.”

Approccio multidisciplinare alla cura del costruito

“Avere cura del costruito significa comprendere i bisogni dei cittadini, gli aspetti e i principi di tutela e di contenimento dei consumi e anche di salvaguardia della nostra situazione climatica, per cui ognuno di noi lavora in questi settori di tutela dell’ambiente. Riunire molte professionalità significa anche avere un approccio multidisciplinare ai temi dell’emergenza climatica e della cura del costruito.”

La necessità di una progettazione sostenibile

“Il punto di vista degli architetti sempre è legato ad un concetto esteso di cura dell’ambiente, per cui molto spesso il tema non è occuparsi esclusivamente di processi e di normative e di rispetto dei principi normativi. La questione va affrontata da un punto di vista molto più esteso che è quello del benessere delle persone e dell’ambiente costruito nel quale tutti viviamo. L’architettura è una delle forme di espressione artistica che però pervade la vita di qualunque cittadino a qualunque livello dall’abitare privato fino all’abitare collettivo.”

Paolo Dalla Vecchia sottolinea che ciò significa la necessità nella progettazione dei nuovi edifici in una logica e visione interdisciplinare.

GUARDA ANCHE: Valentina Fanti: “Visionari pianifichino le nuove città”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock