Pasquale Caiazzo: La gente ha paura di avvicinarsi al mio locale perché Via Trento è uno snodo dello spaccio.
Pasquale Caiazzo, ristoratore de “La Tana di Oberix” denuncia la situazione di disagio che si trova a vivere in Via Monte San Michele, proprio dove Viale della Stazione diventa Via Trento.
La vicinanza alla stazione ferroviaria porta al locale moltissimi lavoratori collegati alle ferrovie, dagli uffici alla polizia ferroviaria, e anche turisti dai numerosi hotel circostanzi. Ma è da un po’ che la situazione sta cambiando: Caiazzo infatti afferma che da quando quell’incrocio è diventato un piccolo centro di spaccio l’afflusso dei clienti ne “La Tana di Oberix” è sensibilmente diminuito.
Un gruppetto di circa venti stranieri, giovani e meno giovani, soprattutto di colore, si riunisce ormai quotidianamente in quell’angolo di Viale della Stazione dedicandosi allo spaccio. La cosa, dice Caiazzo, è piuttosto evidente, soprattutto per chi lavora proprio lì davanti come lui: tutto il giorno è un viavai di persone che si rivolgono al gruppetto per acquistare della droga. Dalle otto di mattina, racconta, sono già lì fuori, bevono alcolici, fumano marijuana e portano avanti i loro affari. I cassonetti proprio lì di fronte servono da nascondiglio per la merce, salvo poi fungere spesso e volentieri da orinatoi per la durata della giornata. Alla fine chi pulisce il bivacco lasciato -bottiglie e quant’altro- siamo noi e la Vesta, spiega il ristoratore.
La polizia ha fatto qualche intervento, ma non è stato abbastanza. Non solo mestrini, ma anche molti stranieri che abitano a Mestre sostengono che ci vorrebbe un più deciso intervento delle Forze dell’Ordine, perché d’altronde ci va di mezzo chiunque lavori onestamente ed abbia una attività in zona. La gente, racconta Caiazzo, ha paura di passare di lì tanto di sera quanto di giorno. Spesso poi, bisticciano anche tra di loro: si tirano sassi, si urlano addosso, e qualcuno che non c’entra nulla potrebbe finirci in mezzo, conclude.
Tutto questo si inserisce nel quadro di degrado che la città di Mestre sta vedendo peggiorare sempre di più.
Ma SINDACO . . .non è poi tanto difficile ! Due o tre macchine della polizia per 24 ore e in una settimana sti delinquenti spariscono ! Forse manca la volontà delle istituzioni . . . .!