Jesolo Turismo: nel CDA entrano quattro donne indicate dal Comune
E’ Alessio Bacchin il nuovo presidente di Jesolo Turismo Spa. La nomina, che fa seguito alle dimissioni di Luca Boccato alla presidenza di questa importante realtà (nata nel 1982 grazie alla felice intuizione degli allora amministratori e imprenditori), è arrivata al termine dell’incontro del Consiglio di Amministrazione della società a partecipazione pubblica (socio di maggioranza è il Comune, quindi ci sono Aja e Confcommercio) che si occupa della gestione del servizio di salvataggio in spiaggia, degli stabilimenti balneari Oro Beach e Green Beach, del Camping International e del Pala Arrex.
Avvocato, 38 anni, sposato, padre di due figli, Bacchin conosce già la società dal suo interno, avendo fatto parte, nell’ultimo anno, del comitato esecutivo del Cda. Anche per questo la “vera” novità riguarda soprattutto i quattro nomi indicati dal socio pubblico, ovvero dall’amministrazione comunale di Jesolo: si tratta di quattro donne, due delle quali nel comitato esecutivo. Si tratta di Nedda Fancio, insegnante in quiescenza, Claudia Gottardo, avvocato, (comitato esecutivo), Martina Spadotto, dottore in giurisprudenza e Nicoletta Rampon, mediatore giuridico. Una “svolta rosa” in Jesolo Turismo che era iniziata già lo scorso inizio giugno quando venne nominata Claudia Davanzo nel ruolo di direttore generale.
“Prima di tutto ringrazio il Cda e i soci per la fiducia che hanno riposto in me – è il primo commento del neo presidente Bacchin –, per me è un onore rappresentare questa società, vero e proprio fiore all’occhiello per la città, un esempio di collaborazione tra pubblico e privato per il bene di Jesolo. Da parte mia darò prima di tutto continuità all’ottimo lavoro svolto fino ad oggi da chi mi ha preceduto, Luca Boccato, e da tanti dipendenti di Jesolo Turismo. La nuova normativa impone di affrontare delle sfide che, dal punto di vista professionale, sono molto stimolanti”.
L’avvocato Bacchin pone, poi, alcuni obiettivi da perseguire a medio e lungo termine. “Cercheremo di investire in tutti i settori per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi; se oggi Jesolo continua ad avere un livello di attrazione turistica così alto, è grazie proprio alla qualità dei servizi e come società siamo in dovere di alzare l’asticella, continuando ad investire su questo versante. A tal proposito, al fine di dare continuità al precednte lavoro, obiettivo a breve è quello di realizzare l’ampliamento del Camping Jesolo International. Non ultimo sarà da affrontare tutta la partita della cosiddetta direttiva Bolkestein”.
