Una delle bellezze del cinema ha da poco compiuto 67 anni e il mondo di Hollywood, per quanto potesse essere la sua casa da circa quarant’anni, non le ha risparmiato uno spiacevole trattamento. Le donne che sono ricercate dal cinema hollywoodiano sono quelle giovanissime, oppure quelle che riescano ad apparire sempre giovani, piegandosi ai dettami della chirurgia plastica. Sharon Stone dice no al paradigma della donna attrice eternamente perfetta e, nonostante la sua brillante personalità nel mondo della moda e dello spettacolo, anch’essa ne paga le conseguenze.
Sharon Stone
È radicato ormai un paradigma maschile che, per permettere l’ingresso nel mondo dello spettacolo alle donne, richiede di adattarsi a standard rigidi. la bellezza senza dubbio è un valore che fa la differenza, ma l’eterna giovinezza non è naturalmente concessa a nessuno, è non può essere considerato un criterio discriminante.
Il valore della vita
Dopo aver avuto a che fare con la malattia, Sharon Stone ha compreso il valore della vita e non ha più toccato bisturi. L’industria del cinema che oggi denuncia, non le ha risparmiato pressioni per la sua età, e per questo, persino una donna famosa come lei, è stata vittima di discriminazioni. Sono consolidati da anni stereotipi che non per questo siano da considerare come veritieri, al contrario necessitano di essere affrontati e scardinati. In tal caso, quelli di genere incanalano la figura femminile in canoni di perfezione, volti a soffocarla. L’aspetto estetico diventa un elemento che penalizza le donne una volta superata una certa età.
Sharon Stone oggi apprezza il valore del tempo e non ha paura nel mostrare i segni che questo le lascia. Per lei il tempo è un dono della vita, una seconda opportunità da amare e non sprecare.
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