I BTS, la boyband più famosa nel mondo del K-Pop, hanno annunciato che si iscriveranno al servizio militare obbligatorio in Corea.
Il comunicato di Bighit Music
Questo significa una pausa temporanea per la band. Ma l’etichetta Bighit Music, che gestisce il gruppo da ormai 10 anni, ha dichiarato che: “sia la compagnia che i membri dei BTS non vedono l’ora di riunirsi di nuovo come gruppo intorno al 2025”.
“I membri dei BTS stanno attualmente portando avanti i piani per adempiere al loro servizio militare. Il membro del gruppo Jin inizierà non appena gli impegni per la pubblicazione del disco da solista saranno conclusi, alla fine di ottobre. Seguirà quindi la procedura di arruolamento del governo coreano. Gli altri membri del gruppo hanno in programma di svolgere il servizio militare in base ai loro piani individuali», ha comunicato Bighit in un comunicato.
Il sistema coreano
Già nel 2020 un’esenzione aveva aiutato Jin a non rientrare nei limiti d’età del servizio militare. La Corea del Sud prevede il servizio militare è obbligatorio per tutti gli uomini di età inferiore di 30 anni. Il sistema attuale prevede alcune eccezioni per motivi di servizio eccezionale al Paese. Alcuni artisti, come il pianista Seong-jin Chom, e atleti, come Son Heung-min, ala del Tottenham, sono stati esonerati, ma non è accaduto altrettanto per i membri dei BTS.
Origini e successi dei BTS
I 7 membri dei BTS, o Bangtan Boys, RM, Jin, Suga, J-Hope, Jimin, V e Jungkook, sono in attività insieme dal 2013, anche se c’è chi, come RM e Suga, ha cominciato la propria carriera prima, nel 2010. Sono gli artisti in assoluto più venduti in Corea del sud, con 32,7 milioni di dischi fisici venduti dall’esordio a novembre 2021, ma non mancano di riconoscimenti anche al di fuori della penisola coreana. Sono infatti stati la prima band Sud-coreana a ricevere una nomination ai Grammy Award.
Inoltre il 31 maggio 2022 la band è stata ricevuta dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden alla Casa Bianca per discutere sui crimini d’odio e di discriminazione contro gli asiatici, oltre che d’inclusione e diversità.
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