Per celebrare i 40 anni di successi della band italiana, guidata da Stefano Belisari, noto come Elio, è in programma un evento iconico denominato “Concertozzo allo Stadiozzo”. Dopo la reunion annunciata lo scorso giugno, la band si esibirà il 26 maggio all’U-power Stadium di Monza. Le prevendite di questo evento sono già disponibili online. Vedrà sul palco la band insieme al Trio Medusa e sarà un’occasione per riascoltare i grandi successi del gruppo nato a Milano nel 1980.
Il “Concertozzo” ha come obiettivo l’inclusione e la sensibilizzazione
Questo concerto, organizzato in collaborazione con il Comune di Monza e PizzAUT, la prima pizzeria italiana gestita da ragazzi autistici, mette in primo piano la musica e l’inclusione.
Elio, il leader della band, ha un legame personale con l’autismo, essendo padre di un ragazzo autistico. Questo rende ancora più significativa la sua partecipazione attiva a iniziative come PizzAUT, dove si è addirittura trasformato in cameriere per sostenere questa causa.
Inoltre, prima del grande spettacolo, ci sarà “Il Concertozzino”, una serie di esibizioni di band emergenti che precederanno l’evento principale. Questo momento di musica e inclusione si inserisce perfettamente nel contesto della collaborazione, sottolineando l’importanza di creare spazi accessibili e inclusivi per tutti.
L’evento si propone come un fenomeno formativo a tutto tondo
Questa non è la prima volta che si tiene un Concertozzo: le precedenti edizioni a Carpi hanno avuto un grande successo a favore della Fondazione Cesvi. Quest’anno, l’evento si sposta a Monza, dove Elio e le Storie Tese ripercorreranno quarant’anni di carriera con una scaletta che spazia dai primi successi ai brani sanremesi.
Inoltre, sabato 25 Maggio al concerto principale, ci sarà una kermesse aperta a tutti in Piazza Roma, organizzata dal Comune di Monza e PizzAUT, che ospiterà associazioni e personalità impegnate nell’inclusione delle persone con autismo e disabilità. Sarà un’occasione per ascoltare testimonianze dirette, partecipare a talk informativi e godersi momenti di musica e divertimento, il tutto in un ambiente inclusivo e accogliente.
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