Il Re Pastore di Mozart alla Fenice: dal 15 al 27 febbraio

La decima opera di Mozart, composta su commissione era un lavoro minore secondo la critica, ma viene riproposta in una versione nuova e moderna

Un’opera cara al Maestro

La decima opera di Mozart, composta nel 1775 su commissione dell’Arcivescovo Colloredo, per allietare la visita dell’imperatrice Maria Teresa, un lavoro minore secondo la critica.

La storia

Correda l’opera il libretto del poeta Metastasio, che esalta la figura di Alessandro Magno il quale, dopo aver conquistato la Fenice, darà il trono al legittimo erede, Aminta, fuggito diventando un pastore.

Il cast

il Re Pastore proposto a Venezia vede in regia Alessio Pizzech, le scene di Davide Amadei, i costumi di Carla Ricotti e il live disign di Claudio Schmit, orchestra diretta da Federico Maria Sardelli.

Un’opera per le feste

La vicenda calata è in un tempo non ben definito, con un grosso furgone che domina la scena. Il lieto fine con brindisi la rende un’opera adatta al periodo di festa.

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