Sono state sfrattate dall’appartamento in cui abitavano in zona Arsenale a Venezia. Per la madre, senza un lavoro fisso, era ormai impossibile pagare gli 880 euro di affitto al mese
Ore drammatiche per un una madre e una figlia tredicenne che in queste ore sono state sfrattate dall’appartamento in cui abitavano dal 2010, in zona Arsenale a Venezia. Sono in cerca di un alloggio, ma costrette a vagare per la città.
In pieno periodo di Carnevale non trovano nemmeno un posto, gli alberghi sono al completo e loro sono costrette a vagare per la città con i mobili ancor all’interno dell’alloggio che hanno dovuto lasciare per morosità.
Per la madre, senza un lavoro fisso, era ormai impossibile pagare gli 880 euro di affitto al mese e ieri pomeriggio è stato eseguito lo sgombero per “morosità incolpevole”. Nonostante la disponibilità del Comune a pagare il canone anticipato di un altro mese, la proprietaria, titolare di un rinomato ristorante, è stata irremovibile. «È necessario trovare subito una sistemazione almeno provvisoria per loro». Ci sono molto alloggi sfitti, ma nessun in regola per ospitare la famigliola.
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