L’Atelier Pietro Longhi, eccellenza nell’artigianato sartoriale veneziano
L’Atelier Pietro Longhi è stato protagonista degli eventi più prestigiosi della città lagunare e non solo. Oltre a essere citato come punto di riferimento per il lusso artigianale, l’atelier si è distinto anche per la sua ricerca scientifica.
Infatti, ha collaborato con istituzioni di fama mondiale e offrendo servizi che vanno oltre il noleggio dei costumi, supportando la creazione di esibizioni permanenti e temporanee in tutto il mondo, da Milano a Venezia, dalla Corea del Sud agli Stati Uniti.
Francesco Briggi: “La passione è diventata attività nel 1994, aprendo il primissimo atelier di 44 mq con 16 costumi. Adesso sono passati 30 anni, i mq e i costumi sono aumentati e la collaborazione con tante realtà, soprattutto quella con il Carnevale di Venezia, ci vede protagonisti. Protagonisti anche negli appuntamenti più storici che il Carnevale di Venezia offre agli abitanti e ai turisti.”
La collaborazione con il Carnevale di Venezia
“Innanzitutto la collaborazione, che abbiamo in maniera continuativa dal 2017, del corteo delle Marie, alle quali noi abbiamo già realizzato due varianti di abito con un abito ispirato al pittore Carpaccio della fine del 1400 e quelli nuovi realizzati due anni fa e ispirati a Tiziano Vecellio. Giochiamo sempre in casa anche perchè in casa, a Venezia, non possiamo che attingere a mani basse perchè ci sono delle realtà artistiche immense.”
“Con le Marie si collabora, abbiamo l’opportunità di vestirle e ogni anno il primo giorno in cui fanno la prima uscita. Io ho anche il privilegio di far parte della giuria che precedentemente seleziona le ragazze che devono avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni ed essere Veneziane. La novità di quest’anno è che possono partecipare anche le ragazze che sono nate a Venezia. Questo aiuta ad internazionalizzare ancora di più questo evento che è antichissimo.”
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