E’ nato Jesolo 3.0 il primo corso in Italia per la formazione permanente degli operatori turistici sul demanio marittimo. L’avvio è previsto nei prossimi giorni del 20, 21 e 22 febbraio con “Spiaggia 3.0”
Si chiama “Jesolo 3.0” ed è il primo progetto in Italia frutto di sinergia tra pubblico e privato per la formazione permanente di operatori economici sul demanio marittimo. L’iniziativa, infatti, è sviluppata dall’amministrazione della Città di Jesolo in collaborazione con le categorie professionali del settore e l’ITS, Istituto Tecnico Superiore per il Turismo del Veneto, con sede a Jesolo, di cui l’amministrazione è tra i soci fondatori. L’avvio è previsto nei prossimi giorni del 20, 21 e 22 febbraio con “Spiaggia 3.0”, corso di I livello che riguarderà le tematiche “Ambiente – Territorio – Commercio”.
“Jesolo si conferma come una città al passo con i tempi che nulla ha da invidiare ad altre località turistiche – ha dichiarato l’assessore al demanio, Esterina Idra -. Siamo la prima realtà in Italia a collaborare con privati nella realizzazione di un corso professionalizzante per operatori turistici su demanio marittimo rispondendo così ad un mercato che cambia giorno dopo giorno. Formare figure in grado di rapportarsi con gli ospiti e le loro esigenze è una priorità e contribuisce a migliorare i servizi offerti dalla nostra località.
La scelta stessa di individuare come partner di questo progetto l’ITS, realtà riconosciuta dal MIUR e in tutta Italia per l’eccellenza della sua formazione, è sinonimo di qualità. Come amministrazione abbiamo creduto fin dall’inizio in questa proposta e siamo convinti che questa debba essere la strada da percorrere per portare Jesolo a confermarsi come punto di riferimento per il turismo balneare a livello internazionale anche in materia di salvaguardia dell’ambiente e di certificazioni internazionali per un turismo ecosostenibile”.
Creare la spiaggia del futuro, formando figure qualificate con competenze gestionali, linguistiche, tecnologiche e di marketing rivolte all’accoglienza e all’ospitalità, migliorando così i servizi di relazione col turista in termini di codice di comportamento, qualità dei prodotti ed innovazione tecnologica. Sono questi gli obiettivi che “Jesolo 3.0” si pone di trasmettere a tutti gli operatori turistici del territorio che intendano esercitare attività sul demanio marittimo.
Su queste basi il corso di formazione trova i suoi destinatari di riferimento nei titolari di concessioni demaniali o negli operatori di servizi del settore (come stabilimenti balneari e chioschi bar) e in quei soggetti autorizzati attraverso bandi e graduatorie annuali a svolgere lavoro stagionale (ambulanti alimentari e non alimentari, noleggio natanti).
“Jesolo 3.0” è un autentico programma professionalizzante della durata triennale che prevede il raggiungimento progressivo di diversi livelli e la cui didattica sarà organizzata dall’Istituto Tecnico Superiore per il Turismo (ITS) di Jesolo.
“Nel ringraziare il Comune di Jesolo per averci scelto quale partner in questo importante progetto, siamo altresì consapevoli della grande responsabilità che con questo ci viene affidata – è stato il commento del presidente della fondazione ITS, Massimiliano Schiavon -. L’Academy ITS Turismo Veneto ha tra i suoi obiettivi, oltre alla formazione di innovative figure manageriali per le aziende del settore turistico, anche la preparazione degli operatori stessi del territorio, nella ferma convinzione che ogni attore, dal primo all’ultimo con cui un turista entra in contatto, contribuisce a consolidare l’immagine e la professionalità di una destinazione votata all’accoglienza ed al turismo come Jesolo”.