Atvo riavvia l’educazione stradale per le scuole

Atvo e la Città Metropolitana promuovono l'educazione stradale per i giovani, con il progetto "Pilotino", coinvolgendo scuole per formare cittadini consapevoli e responsabili della sicurezza stradale

Il presidente di Atvo, Fabio Turchetto, ha annunciato il riavvio, da parte dell’Azienda e della Città Metropolitana dell’importante campagna di educazione stradale. Questa coinvolge alunni delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie.

L’impegno di Atvo per il futuro

Fabio Turchetto: “I bambini di oggi saranno i conducenti di bus ed auto di domani. Vanno educati per fare crescere donne e uomini consapevoli delle grandi responsabilità che hanno quando sono al volante di un mezzo. Siamo sempre più convinti che un buon cittadino, anche nei comportamenti corretti da tenere in strada, lo si diventi anche attraverso una mirata educazione civica.”

“Partendo dai più piccoli. Negli anni abbiamo avuto ottimi riscontri sia con il concorso avviato nelle scuole, compresi gli istituti superiori, che con il progetto di educazione stradale. Dobbiamo insistere su questa direzione.”

Educazione stradale sin dall’infanzia

L’iniziativa è stata avviata nel 2017. Hanno fatto una massiccia distribuzione di materiale informativo a tutti gli alunni delle scuole elementari e medie dei Comuni soci di Atvo. Hanno anche studiato e realizzato il materiale appositamente per i ragazzi. Il progetto ha coinvolto circa 10.000 alunni.

Dal 2018 l’opuscolo viene distribuito solo agli alunni della prima classe elementare, per un totale di 1.500 ragazzi all’anno. Nel 2019 Atvo fa un altro passo avanti e realizza “Pilotino”, il libriccino di educazione stradale rivolto ai bambini della scuola materna.

Progetto “Pilotino” di Atvo: educare alla sicurezza

Anche grazie a queste iniziative di Atvo, da allora i vari istituti hanno iniziato ad organizzare autonomamente iniziative per educare i ragazzi ai concetti della sicurezza stradale, con attività che vedono coinvolti gli agenti della Polizia Locale.

Da qualche giorno è ripresa la distribuzione dei due opuscoli, Educazione Stradale e Pilotino (quest’ultimo su richiesta delle insegnanti delle scuole materne che sono interessate ad avviare il progetto).

Stefano Cerchier, direttore di Atvo: “Il progetto Pilotino si propone di perseguire alcuni obiettivi: conoscere il valore simbolico della diversa segnaletica stradale; comprendere le regole per un corretto uso dell’ambiente circostante; capire l’importanza di stabilire e rispettare delle regole comuni per vivere insieme; comprendere chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti; seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità. Educare i ragazzi oggi, significa avere uomini consapevoli e maturi domani.”

Il sostegno della Città Metropolitana

Paolino D’Anna, consigliere metropolitano delegato alla viabilità: “I giovani, i bambini sono il nostro futuro, sono le donne e gli uomini di domani che saliranno in auto e guideranno auto, moto. È importante educarli fin da piccoli alla responsabilità e alla conoscenza di quelle che sono regole che, se osservate e rispettate, possono contribuire a ridurre incidenti e morti sulle strade.”

“Fa bene, dunque, Atvo a continuare a insistere e investire su questo progetto che ha il totale appoggio e sostegno della Città Metropolitana e del sindaco Luigi Brugnaro”.

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