Alessandro Borghi padrino della Mostra del Cinema di Venezia

La prossima Mostra del Cinema di Venezia non avrà una madrina, come si usa di solito, ma sarà inaugurata e chiusa dall’attore emergente Alessandro Borghi.

Alessandro Borghi condurrà le serate di apertura e di chiusura della 74/ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2017, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta. L’attore romano svolgerà, sul palco della Sala Grande, un compito solitamente assegnato ad attrici (anche se a Cannes lo ha fatto più volte il collega Lambert Wilson), in occasione dell’inaugurazione di mercoledì 30 agosto e della premiazione del 9 settembre.

Alessandro Borghi, 19 settembre 1986, è uno dei più interessanti attori italiani della nuova generazione: dopo una lunga gavetta televisiva si è fatto notare (insieme al collega Luca Marinelli, a sua volta in forte ascesa) nel film culto di Claudio Caligari “Non essere cattivo”, presentato alla 72/ma edizione della Mostra veneziana, acclamato da pubblico e critica e selezionato dall’Italia come film straniero candidato agli Oscar 2016.

Lo stesso anno Borghi ha indossato i panni del terribile Numero 8, fra i protagonisti di “Suburra” di Stefano Sollima, accanto a Claudio Amendola, Pierfrancesco Favino ed Elio Germano. E grazie alle notevoli interpretazioni in queste due pellicole ha ottenuto altrettante nomination ai David di Donatello, oltre a vincere il Nastro d’Argento come attore rivelazione.

L’anno scorso, sempre alla rassegna veneziana, era presente in “Il più grande sogno“, opera prima di Michele Vannucci, basata su una storia vera, e nel cortometraggio “Ningyo”, diretto da Gabriele Mainetti, mentre quest’anno è stato scelto per rappresentare l’Italia agli Shooting Stars del Festival di Berlino.

Tra i suoi ultimi progetti: “Fortunata“, l’ultimo film di Sergio Castellitto presentato alla 70/ma edizione del Festival di Cannes; “Suburra-la serie”, prima produzione italiana per Netflix, di cui ha da poco ha terminato le riprese per spostarsi sul set del nuovo lavoro di Ferzan Ozpetek, “Napoli Velata”.

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