Strage del cavalcavia: ancora dubbi sull’autista
Ha spiegato che stanno indagando ancora sullo stato di salute dell’autista Alberto Rizzotto. Non solo sarà fatto un altro accertamento sul cuore, ma si faranno anche altri esami probabilmente non necessari, pur di togliersi ogni dubbio.
E’ rimasta ancora l’ipotesi che la causa fosse dovuta da un guasto del bus e per questo la Procura sta vagliando l’idea di un’eventuale rogatoria nazionale. Questa rogatoria servirebbe per recuperare il GPS del mezzo tramite il cloud con sede a Francoforte.
Altro lavoro per analizzare il cavalcavia
Infine c’è ancora molto lavoro da fare per analizzare il cavalcavia e il suo livello di sicurezza e a questo proposito ci sarà un altro sopralluogo da parte dei tecnici il 9 novembre.
La linea scelta dal magistrato è quella di far partecipare alle indagini tutti i periti di parte, in modo tale da consentire il contraddittorio. Inoltre dovranno evitare di trascurare elementi che potrebbero rilevarsi determinanti per comprendere la dinamica della peggior tragedia in ambito automobilistico che il Veneto ricordi.
GUARDA ANCHE: Cavalcavia di Marghera: il giorno della perizia sul guardrail divelto dal bus