Sfiorata la tragedia alla “Veleziana”, intervenuta la Guardia Costiera

Da un’imbarcazione a vela impegnata nella Veleziana, velista veneziano di 69 anni, probabilmente colpito dal boma, cade in mare privo di sensi in prossimità della boa di segnalazione dell’arrivo

Immediatamente avvistato dal personale della motovedetta della Guardia Costiera, l’unità si dirigeva rapidamente sul punto, a sirene spiegate. In quel preciso istante sopraggiungeva il resto delle barche della regata Veleziana. Dal Comandante dell’unità veniva richiesto l’intervento di uno dei gommoni dell’organizzazione, già presente nelle immediate vicinanze e, dopo aver capovolto lo sfortunato velista, che versava “a testa in giù” e privo di conoscenza, un marinaio della Guardia Costiera provvedeva a caricarlo sull’imbarcazione in appoggio.

Contemporaneamente, l’equipaggio della CP 833 provvedeva a segnalare alle numerose imbarcazioni che sfilavano a pochi centimetri la situazione di pericolo, al fine di evitare ulteriori conseguenze.

Il velista, una volta a bordo, riprendeva conoscenza seppur sanguinante e molto provato, per cui veniva condotto al punto di primo soccorso della regata per il successivo spostamento con idroambulanza in ospedale dove, attualmente, versa in discrete condizioni fisiche, ma resta sotto osservazione.

Il tempestivo intervento della Guardia Costiera, la cui Sala Operativa peraltro coordinava il dispiegamento di una dozzina unità in assistenza alla regata Veleziana, ha fatto sì che una manifestazione di successo, con oltre 200 barche partecipanti, fosse compromessa.

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