Miranese, sindaci a sostegno dei negozi di vicinato: l’appello

In un video i sindaci invitano i propri cittadini ad acquistare sotto casa. «Negozi da sempre vicini alla gente: chi ti vende il prodotto ti conosce»

Commercio di prossimità, i sindaci del Miranese ci mettono la faccia: i 7 primi cittadini del territorio promuovono il Portale del Miranese, il nuovo negozio online con tutte le attività di vicinato che sul territorio, soprattutto in questo periodo di limitazioni, stanno rappresentando un’opportunità per molti cittadini e un valore aggiunto per il territorio. GUARDA IL SERVIZIO: Mercato di Mirano tra ingressi contingentati e nuovi banchi

L’appello dei sindaci

Dopo aver manifestato il 1° Maggio accanto ai commercianti dei loro comuni, Maria Rosa Pavanello (Mirano), Martina Vesnaver (Spinea), Patrizia Andreotti (Noale), Andrea Saccarola (Martellago), Nais Marcon (Scorzè), Nicola Fragomeni (Santa Maria di Sala) e Luciano Betteto (Salzano), insieme al presidente di Confcommercio del Miranese Ennio Gallo, hanno prestato il volto alla causa e lanciato un messaggio in un video promozionale del Portale. L’obiettivo è rilanciare i negozi di vicinato, che in questo periodo stanno garantendo la sussistenza di molte famiglie e che in futuro avranno bisogno di strumenti per rimanere aperti e garantire vita e socialità ai paesi di riferimento.

«I negozi sotto casa – recita il messaggio congiunto – sono da sempre vicini alla gente, perché il cliente è soprattutto un amico. Qui si trovano i prodotti migliori, chi li vende ci conosce e la bottega è una risorsa per tutti». Quindi l’invito: «Continua ad acquistare nei negozi sotto casa, tutti ma diversi, ognuno con una sua storia e le sue peculiarità. Qui trovi chi ti conosce e ti aiuta».

Portale del Miranese

Il “Portale del Miranese” (www.portaledelmiranese.it), nato due anni fa per avere negozi e locali del territorio sempre a portata di smartphone, da alcune settimane ha raggruppato in un’unica sezione anche tutte le attività del territorio che offrono un servizio di spesa a domicilio.

Attualmente sono 470 le attività aderenti, con un sistema di navigazione accessibile a tutti e negozi facilmente individuabili per categoria e paese. Dal momento in cui ha iniziato a essere impiegato per ospitare le attività che svolgono consegna a domicilio, ha raccolto quasi 5mila visitatori, di cui l’87% sono nuovi utenti che, in precedenza, non hanno avevano ancora fatto uso di questo strumento. La copertura tramite social network ha superato le 30mila persone.

Per i commercianti il servizio è gratuito, ma attraverso promozioni diversificate, sfruttando anche i canali social e le newsletters, sarà possibile aumentare la visibilità delle singole attività, contribuendo così al loro rilancio. Tra l’altro Confcommercio sta proponendo anche corsi online per formare le attività presenti a migliorare la loro immagine e a quelle nuove ad aggiornare in modo efficace la loro presenza sul portale.

Il cliente

Il cliente invece, con pochi clic, può comodamente contattarli effettuando l’ordine da ricevere a casa, accordandosi per orario e modalità di consegna o anche solo scoprire quando e con che modalità avverrà la riapertura.

Exit mobile version