Comune e Municipalità sempre più nemiche dei cittadini: il commissario Zappalorto è sempre meno compreso, da un lato annuncia i tagli all’assistenza domiciliare non avendo fondi, e dall’altra assume tre consulenti al Casinò e promuove una decina di quadri a Cà Farsetti.
Nel mirino anche Massimo Venturini, presidente della Municipalità di Mestre Centro, ha negato l’ok alla festa della primavera, che si faceva da anni a Mestre, soltanto perché ha ricevuto la domanda all’ultimo minuto. Uno sgarbo intollerabile evidentemente, mentre i commercianti avrebbero avuto bisogno di riempire di nuovo il centro della città. Ad attaccarlo ci ha pensato Maurizio Franceschi della Confesercenti.
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