Il Giro tinge di rosa la provincia di Venezia

La provincia di Venezia si trasforma in un mare di rosa con palloncini, fiori e abiti, accogliendo festosamente il passaggio del Giro d'Italia

La provincia di Venezia tutta in rosa per il passaggio del Giro d’Italia, precisamente per la diciottesima tappa con partenza da Fiera di Primiero e arrivo in Prato Della Valle a Padova.

Una provincia in festa

Ed è stata una giornata di febbrile attesa in tutti i paesi toccati dalla carovana rosa, ovvero Martellago, Maerne, Mirano, Scaltenigo, Ballò, Cazzago, Dolo, Fiesso d’Artico, Strà e Vigonovo. Ovunque palloncini, fiori ciocche e nastri rosa. Le case e le strade addobbate.

E anche abiti, scarpe e cappellini del fatidico colore. Per garantire ordine e sicurezza nei comuni interessati le strade attraversate dai ciclisti sono rimaste chiuse per tre ore dalle 14.00 alle 17.00 e le scuole di ogni ordine e grado chiuse da mezzogiorno.

Il passaggio del giro d’Italia numero 107 è stato salutato ovunque con le iniziative più disparate: schermi giganti, stand gastronomici, musica, balli e spettacoli. A Scaltenigo, dove il giro è passato per la prima volta, più di mille persone hanno creato una nuvola rosa al suono di un dj set selezionato per l’occasione.

Il Giro d’Italia a Martellago

Andrea Saccarola, sindaco del comune di Martellago, sostiene: “Martellago capitale di sport ultimamente. Abbiamo avuto Moser, la Levorato, oggi Paolo Simion, un ragazzo partito dal calcio, per arrivare al ciclismo, oggi lo troviamo a Luna Rossa. Penso che questo ragazzo vada ammirato per tutto quello che ha fatto e sicuramente per quello che farà.” 

“Devo ringraziare gli uffici che hanno lavorato per il passaggio del giro d’Italia, non è facile organizzare tutto. Sicuramente, il passaggio per Martellago, dopo 5 anni che ci lavoriamo, è un traguardo molto grande e penso che i cittadini saranno contenti.”

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