Giro d’Italia: una salita in più per Asolo

Giro d’Italia: in attesa della nuova edizione, Asolo ha ospitato il campione Francesco Moser

La buona notizia di oggi riguarda gli appassionati di ciclismo e soprattutto del Giro d’italia che, anche quest’anno, toccherà alcune delle più belle e rappresentative località del Veneto. A poche settimane dall’inizio della corsa, la frazione del 18 maggio, che parte da Modena e arriva ad Asolo, si allarga a Monfumo e Castelcucco. Diciassette chilometri in più rispetto al tracciato presentato in ottobre all’Expo, con un finale che alza il tasso d’imprevedibilità.
Con i suoi 229 km (erano 212 nella versione originaria) il segmento trevigiano diventa il terzo per lunghezza dell’edizione 2016: a comandare la “graduatoria” sono la Muggiò-Pinerolo (18ª tappa) con 234 km e la Praia a Mare-Benevento (5ª) con 233 km.
Lo scopo era rendere ancora più partecipe il territorio dell’Asolano e non è un caso che la ricognizione effettuata a fine novembre avesse incluso l’ascesa a Monfumo e l’attraversamento di Castelcucco, come si è, poi, scoperto impone il nuovo itinerario. Insomma, non solo la Forcella Mostaccin e l’arrampicata del Casonetto. I saliscendi del finale non danno respiro.
Nell’attesa di sapere chi conquisterà la vittoria, qualche giorno fa Asolo ha ospitato un campione amatissimo: Francesco Moser che ha presentato il suo libro “Ho osato vincere”.

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