Le chiese veneziane sono troppe rispetto alla popolazione dell’isola. Potrebbero essere trasformate in biblioteche,musei ma non in moschee
Le chiese a Venezia sono ormai troppe rispetto alla popolazione sempre più in calo dell’isola e necessitano di restauri. La curia ne ha censito una trentina, che potrebbero essere trasformate in biblioteche, sale di lettura, musei o sedi di attività benefiche. Quelle dismesse non perderanno comunque il loro significato, e quindi il loro nuovo contenuto non dovrà contraddirne la storia, il valore artistico e architettonico. Una delle strutture che potrebbe riaprire sotto un altro volto è quella di San Fantin, rimessa a nuovo grazie ad un finanziamento della regione e posta di fronte alla Fenice.
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