Con la riapertura delle scuole i mezzi di trasporto pubblico tornano sotto i riflettori e l’Atvo annuncia tamponi nei bus sulle superficie più toccate.
Tamponi ai mezzi
L’ATVO ha deciso di scoprire se i mezzi pubblici hanno un ruolo nella trasmissione del virus. Hanno sottoposto a tampone delle superfici all’interno dei bus maggiormente a contatto con i passeggeri. Tra questi i campanelli, le maniglie per salire e scendere e i poggiatesta. Nel caso in cui ci fossero tracce del virus il mezzo verrà poi fermato e sanificato.
Parla Fabio Turchetto, presidente ATVO
“È un’operazione aggiuntiva – spiega Fabio Turchetto – rispetto a tutte le altre operazioni che facciamo per la sicurezza all’interno dei mezzi. Abbiamo deciso che negli autobus, nelle tratte maggiormente utilizzate dagli utenti, verranno effettuati dei tamponi alle superfici più a contatto con l’utente. Così verificheremo se all’interno dell’autobus e su queste superfici ci sia la presenza o no del Covid. Lo facciamo chiaramente per dare ulteriore tranquillità di utilizzo dei mezzi, la gente deve sapere che sono sicuri, e per capire se tutte le procedure in corso che facciamo vanno bene. Nel caso in cui ci fosse la presenza del virus in alcune superfici, automaticamente verranno posti i correttivi del caso” ha concluso il presidente ATVO.
L’azienda ha dichiarato che fino ad ora non si è verificato alcun caso di positività. I mezzi sono stati analizzati anche dai NAS dei carabinieri, i risultati non hanno mostrato presenza di virus.