Annibale Toffolo: l’importanza dell’agroalimentare veneto

Annibale Toffolo: il Veneto, una regione ricchissima di eccellenze agroalimentari.

Annibale Toffolo, Direttore della rivista “Taste Vin”, esperto di gastronomia e di prodotti d’eccellenza veneti, esprime il suo punto di vista sull’agroalimentare. Essendo un grande conoscitore della storia della gastronomia del Veneto, vede l’agroalimentare come una miniera d’oro per la nostra regione, ma anche come una realtà soggetta a innumerevoli rischi. Si dice, infatti, rammaricato per il problema dell’inquinamento dell’acqua causato dalla fabbrica Miteni di Trissino e auspica una veloce soluzione della questione. Per lui, l’agroalimentare è un settore fondamentale nella vita dell’uomo non solo come produzione, ma anche, e soprattutto, per la nutrizione. Il Veneto è una regione ricchissima in questo settore, perché ha molte eccellenze, e non solo a livello nazionale, favorite dalla varietà delle condizioni del territorio. Ciò che mina, però, questa ricchezza è, oltre all’inquinamento, la pirateria alimentare, con lo smercio di prodotti contraffatti, soprattutto quelli più in voga in questo momento. Tra questi vi è, sicuramente, il Prosecco che in due anni ha triplicato le vendite e i proventi economici. Il Made in Italy, infatti, sta trovando accoglienza anche in paesi in cui non era mai entrato prima, come la Cina. Ai cinesi piace soprattutto il Prosecco, tanto che il Consorzio ha recentemente aperto un’ambasciata in Cina, dove c’è tutta la produzione del Prosecco. I vini veneti che vanno per la maggiore sono l’ Amarone della Valpolicella, e il Prosecco, che, con 350 milioni di bottiglie vendute, raggiunge traguardi inattesi. Nonostante questi ottimi risultati, però, Toffolo fa sapere che i ristoratori soffrono perché la recessione non è ancora finita. I costi di una cucina di qualità, infatti, sono alti perché serve manodopera e ciò fa sì che le grandi catene, che di questa non hanno altrettanto bisogno, acquistino terreno. Toffolo sottolinea che una cucina veloce non fa bene alla salute, la cucina deve avere i suoi ritmi. Ad esempio la carne deve essere cucinata a fuoco lento, non sulla piastra o direttamente sul fuoco perché ciò causa un’alterazione e il bruciato crea dei problemi all’organismo. Andrea Toffolo consiglia di acquistare sempre prodotti freschi: non per solo la frutta e la verdura, ma per qualsiasi alimento vale la regola dell’attenzione alla provenienza. Conclude con un interrogativo: in una realtà in cui si cucina sempre meno, la macchina per fare il tiramisù, da poco inventata, attecchirà sul mercato?

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