Altri 100 alberi sul sentiero Mons

Gli studenti delle scuole di Fonte e Pove del Grappa, insieme agli Alpini, piantano alberi per onorare Monsignor Pilla e creare un sentiero didattico per celebrare i 70 anni della scuola

Ricordare qualcuno piantando alberi è una sorta di preghiera sull’altare della natura. È il modo migliore per rendere omaggio a Monsignor Erasmo Pilla che si definiva un prete di campagna e che è stato il fondatore del Centro di Formazione Professionale Opera Montegrappa di Fonte, in provincia di Treviso.

La piantumazione di alberi per creare un sentiero didattico

Proprio a Fonte, nel sentiero retrostante la scuola dedicato a Monsignor Pilla, sono stati piantati un centinaio di alberi che vanno ad aggiungersi ai 350 piantati lo scorso anno.

Don Paolo Magoga racconta: “Come scuola abbiamo pensato di qualificare questa zona, non solo con la creazione di un sentiero, ma anche con la piantumazione di alcuni alberi. Ne sono stati piantati l’anno scorso 350, quest’anno un altro centinaio. Il desiderio è quello di ripopolare questa terra con alberi, di far sì che questi alberi entrino a far parte di un sentiero didattico, ma di coinvolgere anche gli studenti. Infatti, abbiamo la presenza del CFP di Pove, il Marco Polo, che ci ha dato un contributo notevolissimo.”

“L’opera è stata finanziata con due mostre d’arte: l’anno scorso e quest’anno. Permetterà di prolungare, per arrivare quasi a 2 km, il sentiero sotto la collina, in particolare nella discesa, che presenta un ambiente molto ricco di biodiversità grazie anche a una piccola sorgente. Con l’aiuto dei donatori Alpini, concluderemo questo sentiero perché, poi, possa essere inaugurato l’anno prossimo, quando la scuola festeggerà i 70 anni di fondazione.”

Il contributo degli studenti alla cura e alla crescita degli alberi

Un progetto realizzato, oltre che dalla scuola di Fonte, anche dalla scuola di formazione professionale Marco Polo di Pove del Grappa e dagli Alpini donatori di Fonte.

Sergio Bertoncello, docente di agraria al Marco Polo, spiega: “Gli alberi piantumati l’anno scorso, ora sono cresciuti. Avevano bisogno di altre cure come il tutoraggio, l’utilizzo del diserbante e quindi un aiuto nella crescita.”

Le parole di alcuni studenti: “Consiglierei di fare altre uscite, così da imparare di più del nostro ambito. Sono molto più invogliato a conoscere qui fuori, piuttosto che tra i banchi.”

“Dà una bella sensazione piantare con le proprie mani. L’altra volta siamo andati in giro per i boschi a cercare le piante, le abbiamo tagliate e le abbiamo sistemate attorno ai tubi. Abbiamo fatto un lavoro di restauro e ci siamo impegnati molto. È stata un’esperienza molto bella che rifarei ancora.”

L’inaugurazione ufficiale avverrà nel 2025, quando si festeggeranno i 70 anni della Fondazione Opera Montegrappa. Nel frattempo, gli alberi verranno curati e seguiti nella loro crescita dagli studenti, felici di contribuire attivamente al rimboschimento di questa meravigliosa collina.

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