Achille Lauro con “Che sarà” e i nuovi appuntamenti

"Che sarà" l'ultimo singolo di Achille Lauro uscito ormai una settimana fa, è una riflessione sulla vita, sul senso di solitudine e di incertezza che accompagna il quotidiano. Dopo il rilascio del nuovo singolo, l'annuncio di Achille Lauro Unplugged, due eventi esclusivi a teatro

“Che sarà” (Elektra Records/Warner Music Italy), l’ultimo singolo di Achille Lauro uscito ormai una settimana fa, è una riflessione sulla vita, sul senso di solitudine e di incertezza che accompagna il quotidiano. E l’abbraccio consolatorio di cui il testo parla nasconde l’assenza di chi si vorrebbe al proprio fianco (“Mi stringo a me come, come se fossi te, E non finisse mai”). Dopo il rilascio del nuovo singolo, l’annuncio di Achille Lauro Unplugged, due eventi esclusivi a teatro.

“Che sarà” e il videoclip emozionale

Achille Lauro, noto per i suoi lavori nell’hip hop, ha preso parte alla 69ª edizione del Festival di Sanremo con il brano “Rolls Royce”, alla 70ª edizione con il brano “Me ne frego” e alla 72ª edizione con il brano “Domenica”, accompagnato dall’Harlem Gospel Choir. Il cantante prende il suo nome d’arte dall’omonimo armatore partenopeo, una scelta dettata semplicemente dall’associazione che in molti, quando era più giovane, erano soliti fare tra il suo nome di battesimo, Lauro, e il cognome, appunto, dell’armatore.

Nel videoclip del nuovo singolo, l’artista ci porta nella città eterna tra l’Ara Pacis e le iconiche vie del centro storico alla scoperta di una location maestosa e classica. Con il senso di solennità e di eternità, Roma crea un cortocircuito con il sentimento d’incertezza generazionale evocato nelle parole del brano, protagoniste assolute.

Il significato profondo del singolo

“Chi è pronto ad affrontare davvero la vita? Non è forse questo essere umani? Ti sei mai chiesto che sarà?”, chiede Achille Lauro a chi lo sta guardando, vestito di rosso e con una benda sugli occhi metafora dell’incertezza del futuro che caratterizza ognuno di noi. Il tutto mentre, dall’inizio, flash di macchine fotografiche disturbano e caratterizzano la scena.  “Siamo soli, ma che sarà” afferma Achille, comunicando un sentimento diffuso nella generazione z, ossia quello di sentirsi spaesati e soli in un mondo che non li ascolta.

In linea con lo stile intimista della canzone Achille Lauro ha cambiato anche look: meno scintillìo, niente make up e un guardaroba essenziale. Nel nuovo video Lauro indossa solo due outfit, curati dal fidato sylist Nicolò Cerioni: un completo bianco con rever neri nelle scene in black&white e un doppiopetto rosso fuoco in quelle a colori. Il completo rosso, indossato con stivaletti coordinati e camicia senza collo, è firmato Gucci: Achille Lauro aveva stretto un vero e proprio sodalizio creativo con Alessandro Michele, ex stilista di Gucci, tanto da indossarne le spettacolari creazioni per due anni di fila sul palco di Sanremo.

I nuovi appuntamenti di Achille Lauro

L’artista torna a inizio anno il 22 gennaio all’Auditorium Parco della Musica di Roma – Sala Santa Cecilia e poi ancora il 24 gennaio 2023 al Teatro degli Arcimboldi di Milano.

I biglietti delle due date di Roma e Milano saranno disponibili dalle 16.00 del 30 novembre su Ticketone e Ticketmaster e nei punti vendita autorizzati. Per ulteriori informazioni consultare il sito di Friends & Partners.

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