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Zaia: “Si parte con gli operatori turistici, a rischio a giugno le seconde dosi”

Mancano le secondi dosi per giugno mentre intanto si pensa al monodose Johnson&Johnson per i lavoratori del turismo

La campagna vaccinale prosegue e ora si parte con il personale del turismo. Lo ha annunciato oggi il presidente Luca Zaia anche se dietro l’angolo c’è sempre la carenza di vaccini. Gli hub lavorano per un terzo delle loro potenzialità e c’è il rischio che saltino le seconde dosi in giugno.

Bollettino

Sono 159 i nuovi casi di positività al Covid-19 nelle ultime ventiquattro ore in Veneto e due i decessi. I ricoverati sono 738 (-11), 95 di questi sono in rianimazione (-1). I soggetti positivi sono 10.531 (-524) . l totale degli infetti dall’inizio della pandemia è salito a 422.223 persone, le vittime sono state 11.532.

Settimana prossima vaccini agli operatori turistici

Il Presidente Luca Zaia: “Vi confermo che apriamo al mondo turistico. L’operatore turistico apre il sito, si prenota e certifica la sua posizione con il contratto di lavoro. Abbiamo 20.000 dosi e settimana prossima arrivano 40.000 Johnson&Johnson e sarebbe molto utile perché prevedono una sola dose. Se riusciamo cominceremo settimana prossima.

Partiremo con slot a pieno regime, se non riusciamo ci andremo nelle settimane successive. In questo paese non abbiamo vaccini, noi potevamo farne tre volte tanto, ma non ci sono scorte. Io spero che le forniture annunciate in giugno saranno tanto poderose quanto promesso, se non di più, altrimenti noi, come altre regioni virtuose che hanno vaccinato tanto, saremo bloccati con le seconde dosi”

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