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Vigonza, l’inaugurazione per il nuovo parcheggio

Inaugurato il nuovo parcheggio scambiatore alla stazione di Vigonza-Pianiga, con 300 posti auto, piste ciclabili, stazioni di ricarica elettrica e miglioramenti alla viabilità

Ieri 7 ottobre si è tenuto il taglio del nastro per il nuovo parcheggio scambiatore della stazione ferroviaria di Vigonza-Pianiga, situata a Barbariga.

L’inaugurazione del nuovo parcheggio

La vicepresidente della Regione e assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, ha inaugurato il progetto insieme al sindaco di Vigonza, Gianmaria Boscaro.

L’intervento ha comportato l’ampliamento del parcheggio esistente, aggiungendo circa 300 posti auto, inclusi 7 riservati ai disabili e 2 per i bus. I lavori hanno anche portato alla realizzazione del primo tratto di pista ciclabile, collegando i percorsi di via Tiepolo e via Carpane, e al rifacimento dei marciapiedi.

Sono state installate 3 stazioni di ricarica per veicoli elettrici, con un totale di 6 stalli, e l’ingresso della stazione è stato ristrutturato con un piazzale rialzato e aree dedicate alle biciclette.

I miglioramenti

L’investimento totale per il progetto ammonta a 1.056.000 euro, cofinanziato da RFI e dalla Regione.

Il sindaco Boscaro ha sottolineato come, dopo l’approvazione avvenuta a settembre dello scorso anno, i lavori siano stati completati in un anno, migliorando anche la viabilità con il rifacimento della segnaletica e del manto stradale in corrispondenza del sottopasso.

È stata realizzata una nuova fermata per la linea BUSItalia verso Pianiga, migliorando l’intermodalità del trasporto.

Riconoscimenti

Il presidente della Regione, Luca Zaia, pur assente all’inaugurazione, ha inviato un messaggio di congratulazioni. Ha evidenziato l’importanza di promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico per ridurre la congestione stradale e migliorare l’ambiente.

Ha riconosciuto come questo progetto non solo soddisfi le esigenze locali, ma si estenda a una vasta area, offrendo servizi a tutti i comuni limitrofi. Infine ha ringraziato le maestranze per il loro lavoro nell’attuazione di questo significativo intervento.

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