Organizzata dall’associazione culturale Cantieri Teatrali Veneziani assieme al Comune di Venezia, la rassegna ha l’obiettivo di portare in scena spettacoli provenienti da università e accademie di recitazione internazionali e da compagnie professioniste di recente formazione.
Venice Open Stage
Dopo aver menzionato in particolare le tante realtà che hanno permesso alla rassegna di essere realizzata, Francesco Gerardi ha poi parlato delle nuove collaborazioni che stanno nascendo, come quella con l’Accademia delle Belle Arti di Venezia. Importante poi la partnership con il progetto europeo “Fabulamundi. Playwriting Europe – Beyond Borders” e il Modello Te.S.eO Veneto – Teatro scuola e occupazione.
Renato Gatto ha spiegato come l’Accademia Teatrale Veneta partecipa a Vos portando in scena sia una versione di “Sogno di una notte di mezza estate”, sia la pièce che verrà elaborata nel corso del laboratorio per attori professionisti “The Lulu project” e finanziato appunto dal progetto Fabulamundi.
Venice Open Stage è un’iniziativa che coinvolge i giovani e riesce allo stesso tempo ad attrarre tutte le fasce d’età; ha poi la capacità di aggregare, di fare cultura, di essere internazionale e, non ultimo, riesce a mettere in rete, a creare sinergie tra diverse associazioni e realtà culturali.
Le novità
Ad aprire il Festival, quest’anno, sarà la sezione “Off”, composta da tre spettacoli di compagnie formate da attrici e attori professionisti, per dare visibilità ai loro spettacoli e creare un punto d’incontro tra gli artisti e gli operatori teatrali e cinematografici.
Altra novità è che sette serate saranno anticipate da un “Extra Stage”, con inizio delle performance tra le ore 19.30 e le 20.00. Gli spettacoli sono a ingresso gratuito.
L’inaugurazione del Festival si terrà domani, mercoledì il 3 luglio, alle ore 18, con un aperitivo collettivo e dj set.
