
Oggi, mercoledì 1 giugno, al Salone Nautico Venezia vicino al sommergibile Enrico Dandolo in Arsenale, è stata presentata la Venice Hospitality Challenge 2022. La regata, riservata su invito dello Yacht Club Venezia per soli maxi yacht, si disputerà sabato 15 ottobre con partenza prevista per le 13.30 circa. Come di consueto sarà possibile assistere all’intero svolgimento della regata che si disputerà di fronte alle Rive.
La competizione Venice Hospitality Challenge
La competizione velica giunge alla nona edizione. Da sempre ha il sostegno e la partecipazione dell’alta hôtellerie veneziana. E vedrà skipper di fama internazionale contendersi l’ambito “cappello del Doge”. Il premio sarà realizzato per l’occasione dalla storica vetreria muranese CAM.
Confermata anche quest’anno la partecipazione dei più importanti Hôtel 5 stelle lusso veneziani che credono in questo evento. Questi sono Hôtel Excelsior, JW Mariott, Ca’ di Dio VRetreats, Londra Palace, Hôtel Danieli, Bauer Palazzo, St. Regis, Gritti, SINA Centurion Palace, Palazzina Grassi, Ca’ Sagredo Hôtel, Hôtel Cipriani, Hilton Molino Stucky nonché Raffaele Alajmo, vanto della ristorazione italiana nel mondo.
Mirko Sguario, Presidente dello Yacht Club Venezia
“Sono particolarmente felice perché questa manifestazione, nata nel 2014, da una mia idea – ovvero quella di unire la tradizione marinara della città e l’ospitalità d’eccellenza veneziana, è rapidamente cresciuta nel tempo.
Anche e soprattutto grazie alla collaborazione del Salone Nautico, dell’Amministrazione Comunale, dell’Autorità di Sistema Portuale e della Marina Militare confermandosi come una regata unica al mondo non solo per la spettacolarità ma anche per le difficoltà tecniche. Con barche di queste dimensioni gli equipaggi devono affrontare spazi ristretti. E se poi consideriamo che rispetto alla prima edizione le imbarcazioni sono più che raddoppiate ora si tratta di una vera e propria sfida di abilità fra fuoriclasse!
Le novità
Tra le novità di quest’anno vi è l’avvio di una collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale al fine di valutare la possibilità di un ormeggio alle Zattere. Questo permetterebbe, ad un più ampio pubblico, di ammirare da vicino l’intera flotta dei maxi yacht partecipanti alla manifestazione”.
Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela S.p.A., ha commentato: “La sinergia fra la Venice Hospitality Challenge e il Salone Nautico fa di questi eventi dei perfetti ambasciatori della vela e della nautica a Venezia in Italia.”
Sostenibilità e Venice Hospitality Challenge
In sintonia con la sostenibilità, tema centrale del Salone di quest’anno, la Venice Hospitality Challenge da due anni ha aderito ad un preciso impegno ambientale. Vuole fornire agli equipaggi indumenti realizzati da Mureadritta ottenuti dal riciclaggio delle bottiglie di plastica. Questo è un progetto perfettamente in linea con quanto l’Amministrazione Comunale si sta prefiggendo per Venezia che per sua naturale vocazione deve essere un esempio di eco-sostenibilità.
Ermelinda Damiano, Presidente del Consiglio Comunale
“La Venice Hospitality Challenge è una manifestazione che ha il merito di coniugare la bellezza architettonica e monumentale di Venezia. Allo stesso tempo anche l’eccellenza dell’ospitalità, rivolta ad un turismo di qualità.” Inoltre, Ermelinda Damiano ricorda anche come da sette anni sia vicina a questa importante kermesse.
Arianna Nardi, Direttore Marketing di Generali Italia
“Generali Italia conferma anche nel 2022 la propria collaborazione attiva con la Venice Hospitality Challenge. E rinnova il suo impegno verso una città alla quale è legata da una lunga storia e tradizione. Questa per noi è un’iniziativa che valorizza ed amplifica i valori di supporto allo sport, al benessere e lo stile di vita sano delle persone. Quotidianamente, i nostri Agenti, confermano sul territorio grazie alla loro presenza, da Partner di Vita, nei momenti rilevanti dei nostri clienti.”