Emergenza docenti
La carenza cronica di personale docente nelle scuole veneziane sta assumendo i contorni di una vera e propria emergenza, con ripercussioni gravi sulla qualità dell’istruzione, in particolare per gli studenti con disabilità. Il segretario generale della CISL Scuola Venezia, Mariano Maretto, lancia un appello alle istituzioni locali. Questo per trovare una soluzione concreta: mettere a disposizione alloggi temporanei per gli insegnanti fuori sede.
“Il sistema scolastico veneziano soffre sempre di più per l’assenza di personale di ruolo a tempo indeterminato – spiega Maretto –. Molti precari vengono assegnati a questa provincia, ma spesso si trovano costretti a rinunciare all’incarico a causa dell’elevato costo della vita e della difficoltà nel trovare un alloggio accessibile”.
Una situazione che, secondo il sindacalista, sta mettendo a rischio il diritto all’istruzione degli studenti, con oltre un terzo delle cattedre vacanti coperte da supplenti, spesso senza la necessaria specializzazione.
L’importanza dell’istruzione
La questione, secondo la CISL Scuola, non riguarda solo il mondo dell’istruzione, ma investe l’intera comunità veneziana. La mancanza di stabilità tra il personale scolastico compromette la continuità didattica e penalizza gli studenti più fragili, che necessitano di un supporto costante e qualificato.
“Non possiamo accettare che l’istruzione venga sacrificata per una problematica che potrebbe essere risolta con interventi mirati da parte delle istituzioni locali – sottolinea Maretto –. Abbiamo più volte chiesto l’intervento di Comune, Regione e Città Metropolitana per trovare una soluzione abitativa temporanea per i docenti, ma finora senza risposte concrete”.
Le proposte della CISL Scuola
Tra le possibili soluzioni proposte, l’utilizzo di immobili pubblici inutilizzati o la creazione di convenzioni con enti locali e privati per offrire alloggi a prezzi calmierati. Una misura che potrebbe incentivare i docenti a trasferirsi a Venezia senza dover rinunciare all’incarico per difficoltà economiche.
L’appello della CISL Scuola è chiaro: il problema della casa per i docenti non può essere ignorato e richiede un intervento urgente da parte delle istituzioni. Venezia non può permettersi di perdere insegnanti qualificati per una questione abitativa, mettendo a rischio il futuro di centinaia di studenti.
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