“Zina. Gli occhi chiari della memoria” è il titolo del giallo scritto da Giuliana Spanò. Ispirato a una storia vera, racconta un’intrigante vicenda ambientata nella Venezia dei veneziani
Giuliana Spanò è l’autrice di un libro uscito 4 anni fa, che ha avuto un percorso particolare. Non è solo un libro, ma anche un reportage fotografico e una canzone intitolata “Suggestioni”. Il tutto rende questo giallo molto intrigante. Il titolo è “Zina. Gli occhi chiari della memoria”. Le protagoniste sono due donne: Zina e Venezia.
La scrittrice voleva che emergesse la Venezia dei veneziani. Non quella dei luoghi turistici, ma quella delle persone che ogni giorno si svegliano in laguna tra le mille difficoltà e meraviglie. Zina è una badante che è venuta a Venezia per prendersi cura di una donna, la signora Fosca Contemori, nonchè la nonna della scrittrice. Zina infatti esiste davvero. La scrittrice vuole analizzare anche questo aspetto, l’ingresso delle badanti nella società.
Tutti questi elementi mettono in piedi un giallo. Una vicenda misteriosa ambientata a Venezia. Dopo la stesura del libro è nata anche una canzone. Giuliana Spanò ci racconta, in questa intervista, cosa significa essere veneziani al giorno d’oggi. Stare in una città dove convivono contraddizioni e bellezza.
