Un inizio promettente
Nonostante le difficoltà legate alle assenze di Ennis, Munford, Parks e l’arrivo tardivo di McGruder, i giocatori di Venezia hanno mostrato grande cuore e determinazione, lottando fino all’ultimo minuto.
Dalla palla a due, gli orogranata, guidati dal generoso capitano Tessitori, hanno iniziato con un ottimo slancio, portandosi subito sul 4-0. Grazie all’intensità difensiva e a una buona circolazione di palla, la Reyer ha mantenuto il vantaggio fino all’8-6 al terzo minuto.
Tuttavia, un infortunio a Casarin nel primo quarto ha complicato ulteriormente la situazione. Approfittando della momentanea confusione veneziana, la Virtus ha chiuso il primo quarto con un vantaggio di 22-14.
La sconfitta 68-76
Nel secondo quarto, Bologna ha continuato a mettere pressione, allungando il punteggio a 31-43 all’intervallo. La Reyer ha cercato di reagire, con Moretti e Kabengele che hanno cercato di risollevare le sorti della squadra.
Nel terzo quarto, dopo una partenza incoraggiante, il punteggio si è assottigliato, con Tessitori che ha siglato un importante “and one” che ha riportato gli orogranata sul 50-55.
L’ultimo quarto ha visto un’incredibile rincorsa dei veneziani, culminata con le triple di Wheatle e Tessitori, che hanno portato il punteggio sul 62-64. Tuttavia, il peso della fatica e il quinto fallo di Moretti hanno consentito alla Virtus di allungare di nuovo, chiudendo la partita sul 68-76.
Kabengele ha messo a referto una doppia doppia con 15 punti e 10 rimbalzi, mentre Tessitori ha segnato 13 punti, dimostrando di essere un leader anche in situazioni di difficoltà.
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