Tragedia a Venezia: ha perso la vita per un gioco domenica pomeriggio all’interno dell’area di commercio edile Boscolo Bielo tragedia a Venezia
Si trovava in compagnia di un altro adolescente, di poco più grande, che è rimasto illeso. La dinamica dell’accaduto è in fase di accertamento, ma sembra che il minorenne (di nome Cristiano, residente in città) si sia messo alla guida del muletto per gioco, senza rendersi conto dei rischi che stava correndo: stando ad una prima ricostruzione, dopo essere salito assieme al compagno sul mezzo e averlo avviato avrebbe eseguito una manovra errata, facendo rovesciare il veicolo su un fianco e il più giovane è rimasto schiacciato dal peso del mezzo da lavoro.
L’incidente è avvenuto nel piazzale della ditta affacciato sul canale. L’allarme è stato lanciato intorno alle 18. Le squadre dei pompieri intervenute dal vicino distaccamento di Marittima, oltre che da Mestre e Treviso con l’autogru, non hanno potuto nulla: il ragazzino era già deceduto, come accertato dal personale medico del Suem 118. Sul posto le pattuglie della polizia municipale, al lavoro per accertare come mai i due giovani si trovassero all’interno della zona privata.
La prossima volta ci pensera’ 2 volte prima di entrare abusivamente in un recinto industriale e fare quello che ha fatto. Vedasi anche la condotta del 15enne precipitato in un condotto di aerazione, in piena notte, dal tetto di un cinema multisala, rimanendo ucciso. I maggiori responsabili sono sempre i genitori di questi sbandati adolescenti buoni soltanto a fare selfie e guappi di cartone.