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Tra mistero e introspezione, la caccia al Social Killer

Nel suo nuovo romanzo, Rossella Cirigliano intreccia suspense e introspezione, raccontando la caccia al misterioso Social Killer, un thriller ambientato nella Roma contemporanea, tra emozioni e colpi di scena

Social Killer: un thriller psicologico tra omicidi seriali e introspezione.

Un thriller nelle ombre di Roma

Rossella Cirigliano, autrice apprezzata per la sua abilità nell’intrecciare trame intriganti con un’approfondita analisi psicologica dei personaggi, torna con il suo ultimo romanzo, Social Killer. Ambientato nella Roma contemporanea, il libro si dipana tra le atmosfere cupe del Lungotevere e l’incalzante ricerca della verità, offrendo ai lettori un thriller avvincente e ricco di suspense.

La protagonista della storia è Alice Bambini, una donna sconvolta dalla tragica morte del fratello, una delle vittime di un misterioso serial killer che opera sui ponti del Lungotevere. Il modus operandi dell’assassino è agghiacciante e ripetitivo: narcotizza le vittime e le getta nel fiume. Dopo l’ennesimo caso, Alice decide di non restare a guardare e si mette sulle tracce dell’assassino, sfidando le apparenze e le difficoltà.

La pista verso il Social Killer

La vera svolta della trama arriva quando Alice intuisce una pista virtuale legata agli omicidi, un’idea che inizialmente viene derisa dall’ispettore di polizia incaricato delle indagini. Tuttavia, l’agente scelto Gianni Masi, attratto dalla determinazione della donna e dai suoi ragionamenti, decide di aiutarla. Tra i due si sviluppa una relazione, un intreccio di sentimenti che aggiunge profondità emotiva al racconto.

L’indagine si rivela complessa e frustrante, mettendo a dura prova la caparbietà di Alice e i tentativi di Gianni di riportarla alla ragione. Il contrasto tra i due personaggi alimenta una narrazione vivace, dove il lettore si trova coinvolto tanto nella ricerca del killer quanto nella scoperta delle dinamiche emotive e psicologiche dei protagonisti.

Introspezione e suspense

Cirigliano, fedele al suo stile, non si limita a raccontare la risoluzione di un enigma. Nel corso della storia, emerge un’intensa introspezione, che analizza le emozioni, le paure e le motivazioni dei personaggi. Questo approccio arricchisce il thriller, trasformandolo in un viaggio anche interiore.

Con Social Killer, l’autrice consegna un romanzo che mescola sapientemente tensione, mistero e umanità. La storia, immersa nella contemporaneità, non solo tiene il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, ma lo invita a riflettere sulle dinamiche umane e sui rischi della nostra società sempre più interconnessa. Una lettura imperdibile per gli amanti del genere e per chi cerca storie in grado di sorprendere e far pensare.

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