Terrore sul bus, profugo di Jesolo minaccia: «Non avete ancora visto niente». Un commento choc su Facebook, che minaccia altri attentati
Terrore sul bus
«Non avete ancora visto niente ma la cosa peggiore sta per venire. Aspettare e vedere»: a scrivere questo commento su Facebook in merito all’attentato sull’autobus di una settimana fa nel milanese è un richiedente asilo di Jesolo.
La perquisizione
Parole che hanno fatto scattare una perquisizione eseguita dalla Digos su disposizione del procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi, che coordina i pm antiterrorismo. Al momento l’uomo non è stato indagato in attesa della conclusione degli accertamenti ma non viene escluso che possa perdere lo status di richiedente asilo.
È infatti ospite da un anno, insieme ad un centinaio di persone, nella struttura che la Croce Rossa ha attivato a Jesolo. Al centro delle verifiche, in particolare, il fatto che il migrante possa avere o meno contatti con gruppi radicali.