Lo Svolo del Leon chiuderà domani, martedì 28 febbraio, l’edizione 2017 del Carnevale di Venezia. Elisa Costantini è la Maria del Carnevale
Il Carnevale di Venezia si prepara per il gran finale del Martedì Grasso. Tre i momenti tutti da vivere domani, martedì 28 febbraio, in piazza San Marco nell’ultimo giorno dell’apertura di “Creatum”, la Fiera della Vanità “Vanity-Af-fairs” con le tradizionali botteghe degli artigiani veneziani.
Il programma inizia al mattino alle 11 con le sfilate delle Maschere più belle che si esibiranno ancora una volta sulla passerella del salotto più bello del mondo a caccia di qualche altro premio e non solo di scatti delle macchine fotografiche e degli smartphone di migliaia di turisti.
L’attesa poi si sposterà per la presentazione alla piazza e al popolo del Carnevale della Maria dell’Anno 2017, Elisa Costantini, la cui elezione è avvenuta lunedì sera nelle Sale Apollinee della Fenice da parte della giuria tecnica che già ha scelto le 12 Marie del Carnevale alle quali si aggiungerà una super madrina come la modella e presentatrice televisiva Eva Riccobono.
Le 11 Marie giungeranno in piazza verso le 16 dopo essere state protagoniste di un corteo acqueo a bordo delle Caorline che partirà da San Giacomo dell’Orio. In piazza, ad attenderle, ci sarà già la Maria vincitrice del titolo 2017 che starà già procedendo ad indossare il suo nuovo vestito di Maria più bella del Carnevale 2017 che è stato realizzato e cucito in questi giorni nella bottega dell’Atelier Pietro Longhi dalle magiche mani di Francesco Briggi e Raffaele Dessì. Alle 16.30 è quindi prevista l’incoronazione da parte del Doge della damigella più dolce e aggraziata del Carnevale, il tutto sapientemente orchestrato dal Maestro di Cerimonia e presentatore Maurice Agosti e attorniato dal Corteo dogale curato del CERS-Consorzio Europeo delle Rievocazioni Storiche.
Alle 17 dopo le foto di rito e il saluto al pubblico il terzo momento clou della giornata: lo Svolo del Leon che da sempre simboleggia la conclusione delle celebrazioni in piazza San Marco e annuncia la fine del Carnevale. Il gigantesco gonfalone realizzato nel 2012 da Angelo Lodi che ha un’ampiezza di 100 metri quadri ed è composto in seta di scena percorrerà nel senso inverso, cioè dal basso verso l’alto, i circa novanta metri che dividono il centro del palco con la cella campanaria del “paron de casa” sulle note dell’Inno di San Marco.
