Stefania Pezzopane ha parlato per la prima volta a Domenica In della fine della sua relazione con Simone Coccia. La loro storia è stata sempre oggetto di pregiudizi e la rottura ufficiale è arrivata il 7 aprile scorso: “Nell’ultima fase avevamo meno interessi comuni, pur volendoci molto bene e avendo molto rispetto uno dell’altro”.
I pregiudizi sulla relazione di Stefania Pezzopane
In nove anni i due hanno dovuto lottare contro numerosi pregiudizi, non solo per la grande differenza di età (23 anni), ma anche perché appartengono a due mondi apparentemente diversi. Lei, infatti, è una ex deputata del Partito Democratico, lui ha un passato da spogliarellista. Alla conduttrice Mara Venier, la Pezzopane, visibilmente provata, ha raccontato: “Già ai primi incontri venivamo fotografati e seguiti quasi con uno sguardo torbido degli altri. E lì si è creato il primo dubbio: ‘Cosa facciamo? Perché dobbiamo nasconderci?‘
Nei loro confronti ma soprattutto nei confronti di lei c’erano numerose critiche: “Io ero oggetto di giudizi non su quello che facevo dal punto di vista politico, ma semplicemente per il fatto che ero impazzita. A me dicevano ‘si è rimbambita, si fa prendere in giro‘, a lui dicevano ‘lo fai per soldi’. Tutte cose stupide, che però hanno costituito una presenza scomoda e costante”.
I motivi della fine della rottura
Poi nel 2018 Simone Coccia ha partecipato al GF Vip e quando la Pezzopane è andata a trovarlo ha difeso a spada tratta la loro relazione: “Anche lì dentro, nelle conversazioni tra concorrenti, venivo offesa anche per il mio aspetto fisico, che disturba non so perché”.
L’ex deputata ha rivelato che i motivi della rottura non sono legati a pregiudizi e pressioni esterne ma ad una perdita di interessi comuni: “la storia d’amore che abbiamo vissuto è stata eccezionalmente bella, ma nell’ultima fase avevamo meno interessi comuni, pur volendoci molto bene e avendo molto rispetto uno dell’altro. Abbiamo convenuto che non stavamo più proteggendo il nostro amore. Abbiamo capito che dovevamo lasciarci con amore, senza farlo consumare. Negli anni ho ricevuto persino minacce di morte, ho fatto denuncia. Il nostro amore è stato molto sofferto, anche se non c’era una ragione”.
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