Fermato un camion con gasolio di contrabbando a Venezia-Est
Intercettato e fermato dalla guardia di finanza al casello autostradale Venezia-Est un camion proveniente dall’est Europa. Stava trasportando 27 mila litri di gasolio di contrabbando. Il mezzo proveniva da una città dell’Ungheria. L’autista era slovacco e ha dichiarato di non sapere che liquido trasportasse, né quale fosse l’origine e la destinazione esatta.
Si stava dirigendo nella provincia di Napoli e aveva una lettera di vettura internazionale che spacciava il liquido per corrosivo, indicando le caratteristiche chimiche e le modalità di impiego.
La conferma da parte dell’Agenzia delle dogane
Le Fiamme Gialle hanno fermato, tra tanti, quel camion per il suo procedere incerto e, letti i documenti, hanno deciso di far analizzare il liquido. Non è la prima volta che i contrabbandieri di prodotti petroliferi spacciano il gasolio o la benzina sottoposta ad accisa per altri tipi di derivati del petrolio non soggetti ad imposte.
Il laboratorio chimico dell’Agenzia delle dogane ha confermato i sospetti degli investigatori. È scattato il sequestro e la denuncia dell’autista per contrabbando di prodotti petroliferi. Oltretutto, il gasolio era trasportato in modo pericoloso.
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