In piena campagna e in terre altrui coltivava marijuana: 59enne arrestato dopo aver scoperto 50 chili di sostanza stupefacente
Coltivava marijuana in piena campagna al riparo da sguardi indiscreti a San Giorgio al Tagliamento. I carabinieri hanno arrestato un 59enne del posto, per lui il magistrato ha disposto i domiciliari. E’ stato scoperto da un contadino, che mentre era impegnato nella raccolta del mais, si è imbattuto in alcune piante di canapa e ha segnalato la scoperta al 112.
Il 59enne agiva con astuzia mettendo a dimora piante di marijuana in terreni di persone ignare, cercando quindi di allontanare da sé le responsabilità, ma scaricandole sui proprietari delle aree, poi le faceva essiccare in un casolare. I militari hanno trovato nella notte tra venerdì e sabato ben 50 chili di sostanza stupefacente all’interno dell’edificio, ma lui ha dichiarato che era per uso personale.
Gli uomini dell’arma lo hanno scoperto durante alcuni appostamenti notturni quando si recava a tagliare le piante ormai cresciute per portarle nello stabile. È stata una grande sorpresa per i militari quando, una volta entrati nel rustico vi hanno trovato decine di piante stese ad essiccare e decine di barattoli e sacchetti pieni, con lo stupefacente già pesato e suddiviso in quantità da 5 a 50 grammi e addirittura etichettato per località di produzione.
In tutto sono stati raccolti 52 chili di sostanza, tra piante essiccate e ancora fresche (queste ultime coltivate in un’area coltivata interna al casolare); a questo quantitativo vanno aggiunte le confezioni già pronte, una cinquantina per un peso di circa 3 chili. Sequestrata anche una discreta somma di denaro, oltre a materiale vario come manuali, videocassette, fertilizzanti, bilancini elettronici, sacchetti e barattoli.
