Trovati in vendita prodotti per l’igiene e la cura personale con all’interno una sostanza cancerogena. I Baschi Verdi di Padova hanno sequestrato in un esercizio commerciale nella zona industriale della città, e in un deposito ad Agrate Brianza nella provincia di Monza, oltre 7000 articoli tra profumi, creme cancerogene e deodoranti.
Creme cancerogene
I prodotti riportavano nell’etichetta tra gli ingredienti della composizione il “Lial”, una molecola il cui uso è stato vietato a partire dal primo marzo del 2022, perché considerata cancerogena.
Non è stato facile recuperare la merce depositata in Lombardia, perché il commerciante ne aveva taciuto l’esistenza e ora è stato denunciato.
Il commento di Zaia
L’operazione ha raccolto i complimenti del presidente della giunta regionale Luca Zaia. L’abusivismo commerciale è già di per sé una piaga, ha detto Zaia, ma questo caso si va ben oltre. Tanta gente avrebbe potuto stare male, ha aggiunto Zaia, e questo è assolutamente inammissibile. Una prospettiva infausta che è stata neutralizzata da una capillare attività svolta sul territorio Provinciale con determinazione e bravura dalla Guardia di Finanza.