In questo anno disastroso si sono dovuti rinviare i sapori padovani di primavera e i sapori d’autunno. Comunque non ci si ferma e, come ci dice Fabio Bui il presidente della provincia di Padova, si sono attivati per programmare un’iniziativa per Natale. Si vuole far conoscere le eccellenze padovane e per far intercettare l’offerta.
Sapori padovani
Trenta aziende si sono messe in gioco, “è un lavoro di squadra”- commenta Roberto Betto, Presidente C.I.A. -“la provincia insieme alle associazioni di categoria, hanno voluto reagire a questo dramma”. La soluzione migliore è la creazioni di buoni di 30 € usufruibili via digitale, avvicinando il cliente all’impresa.
Fabio Monti, Consigliere Delegato agricoltura: “un buono che sarà acquistabile online sul sito saporipadovani.it. Sarà acquistabile sia dai privati che dalle aziende”. Un valore importante per il territorio che può diventare anche un pensiero natalizio. Il buono sarà spendibile presso le 30 aziende agricole della provincia di Padova.
Sviluppo dell’economia
In questo modo si può portare un nuovo sviluppo all’economia dei produttori a km zero. Inoltre si andrà a creare maggior consapevolezza sull’importanza di andare ad acquistare prodotti direttamente dal produttore. Tutte le aziende selezionate per questo progetto, presentano proprie peculiarità.
Massimo Bressan, Presidente Coldiretti, ricorda che il padovano è un territorio che può offrire qualsiasi tipo di prodotto, di eccellenza incredibile.
Il valore aggiunto a questa iniziativa, ci dice Clarissa Gulotta di Confagricoltura, è proprio il fatto di poter portare il consumo a stretto contatto con la fase di produzione aziendale. Un’occasione imperdibile per conoscere come si produce il cibo, e scoprire i metodi di coltivazione, sia di prodotti tradizionali, sia le novità prodotte. Si tratta di un’agricoltura che si innova e con essa anche i metodi di vendita, e questo è sicuramente un ottimo esempio.
