Oggi pomeriggio la polizia ha sospeso per 7 giorni il “Restaurant Japanese Snack Bar” , in seguito ad un’aggressione avvenuta al suo interno.
Le volanti erano intervenute l’11 ottobre presso il “Restaurant Japanese Snack Bar” per una segnalazione di rissa con persona ferita all’addome.
Sul posto gli agenti avevano trovato un cittadino cinese di 41 anni nei pressi dell’ingresso secondario, con precedenti per lesioni e maltrattamenti in famiglia.
L’uomo era disteso a terra con gli abiti insanguinati ed una vistosa ferita al fianco sinistro e ad entrambe le mani; si è poi scoperto che anche l’amico cinese che lo aveva soccorso aveva precedenti per truffa ed estorsione.
Dalle dichiarazioni i poliziotti hanno appurato che il ferito aveva trascorso tutta la serata all’interno del ristorante in questione.
Dopo cena egli si era poi spostato nella zona accanto insieme ad alcuni amici connazionali, dove era rimasto fino all’una di notte.
A quell’ora il gestore del locale ha udito delle forti grida provenire dall’esterno e ha sentito battere violentemente sulla porta a vetri che si affaccia in Viale Ancona.
Uscito dall’edifico ha trovato l’uomo in questione riverso a terra, intento a tenersi la sanguinante ferita all’addome; l’aggressore si era nel frattempo già dileguato.
Considerato il grave episodio ed il fatto che lo stesso risultava frequentato da persone pregiudicate, Il Questore di Venezia ha disposto a fine cautelare la chiusura per 7 giorni del suddetto locale.
